Combinando la tecnologia dello stato dell’arte della fabbricazione delle attrezzature per l’industria della fusione con la WEG Wmagnet motors si è ottenuto “la maggiore efficienza sul mercato”, secondo Enrique González, uno dei Direttori della Mecaltec.
Da quando la Mecaltec ha installato i motori della WEG Wmagnet nelle sue attrezzature, l’impresa ha ridotto i suoi costi operazionali e ha raggiunto una maggiore efficienza, con l’aggiunta di una vita operazionale circa quattro volte più lunga della media del mercato.
I miscelatori/refrigeratori prodotti dalla Mecaltec sono fondamentali per la fabbricazione dei componenti prodotti dall’industria di fusione dei metalli. Essi abbinano sabbia, additivi e acqua, secondo le formulazioni specifiche per ogni prodotto individuale. In questo processo, uno dei fattori principali è quello di ottenere la miscela corretta per garantire la qualità. Perché questo avvenga, è essenziale che la miscela abbia le necessarie caratteristiche di resistenza e modellabilità, ed anche la corretta temperatura. Tramite i miscelatori/refrigeratori è possibile realizzare automaticamente un accurato controllo della temperatura e, con i motori Wmagnet, un esatto controllo della velocità nelle diverse fasi del processo. Il risultato è una miscela ideale per ogni tipo di fusione metallica (acciaio, ferro, alluminio o bronzo), con gli adeguati benefici di un minore spreco, una minore rilavorazione dei componenti, ed anche un’economia di energia.
I motori della WEG svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questi benefici. In pratica, considerando il numero di ore di funzionamento che i motori effettuano e il costo del kWh, più grande è il rendimento dei motori, più rapido sarà il ritorno per il cliente. La progettazione dei motori Wmagnet è critica a questo riguardo, integrando magneti permanenti per ridurre le perdite, con ciò permettendo ai motori di funzionare a una temperatura inferiore e a livelli di un rendimento maggiore.
Un altro importante beneficio che offre la linea Wmagnet è quello di mantenere lo stesso livello di coppia motrice con una struttura di minori dimensioni. In alcuni casi la riduzione può persino essere di due grandezze; questo è ottenibile dovuto alla riduzione della temperatura di operazione dei motori.