A volte, una semplice misura presa provoca dei risultati che superano le aspettative. Ciò è avvenuto alla Buettner, un’impresa catarinense che opera nel settore tessile da più di 100 anni e produce ogni mese più di due milioni di asciugamani destinati a 40 paesi. La sostituzione dei motori Standard sul filatoio ad anelli con i motori WMagnet della WEG l’anno scorso ha fatto sì che la resa della macchina aumentasse dell’80%. Il cambiamento e l’ottimizzazione del processo hanno anche provocato una riduzione del 33% nel consumo di energia. Il risultato è stato un’economia nei costi di produzione e il conseguente guadagno sul ricavo finale.

I motori sono stati installati su tre dei 45 filatoi dell’impresa, ma adesso l’obbiettivo è quello di ampliare tutto ciò. “Nel primo pacchetto abbiamo acquistato tre WMagnet. Adesso ne compreremo altri tre. La meta è la sostituzione di tutti i filatoi nei prossimi tre anni”, rivela Aires Fantoni, supervisore di Manutenzione Elettrica alla Buettner.
È attraverso i filatoi ad anelli che il cotone grezzo si trasforma in filo della finezza desiderata per ogni uso e viene riavvolto in bobine. Queste macchine sono attrezzate con un cappio che determina il titolo de filo che verrà prodotto. Per ogni finezza del filo, esiste un cappio con diametro differente. Anteriormente la macchina operava con motori antichi, a due velocità, e bisognava arrestare la macchina ad ogni cambiamento di ingranaggio. Erano dei motori a 17/25 CV di potenza e a 1180/1765 rpm di rotazione, senza contare che ogni nuovo anello prende da una a due ore per essere “allisciato” prima di cominciare la filatura, il tempo perso nell’operazione era grande.

Sono stati installati dei WMagnet da 20 CV (operati soltanto com um invertitore di frequenza che esce di fabbrica già parametrizzato alla WEG), che variano la rotazione da zero rpm fino a 1.800 rpm e sono totalmente automatizzati. “Il personale non ha più bisogno di arrestare la macchina per cambiare l’ingranaggio. L’operatore stesso programma tutto cio”, spiega Fantoni, che risalta che l’avviamento soave riduce l’attrito della macchina. I vantaggi della sostituzione sono subito apparsi: oltre al minor costo di manutenzione (praticamente zero), la variazione di velocità del motore a torsione costante e l’economia di energia, hanno aumentato l’affidabilità e la resa della linea di produzione.